Scrivania, schermo, tastiera, mouse. Giustissimo lavarli e igienizzarli. Ma c’è un altro oggetto dove possono annidarsi moltissimi batteri.
Trascorriamo gran parte della nostra giornata di lavoro di fronte al computer. Con l’aumento del lavoro da remoto, la pulizia della nostra scrivania e del computer è diventata più importante che mai per garantire un ambiente sano e produttivo. Eppure, sappiate che c’è un altro oggetto da igienizzare con attenzione, perché annida su di sé una quantità enorme di batteri.
Molte persone trascurano la pulizia della propria scrivania, ma è un passo fondamentale per un ambiente di lavoro salubre. Rimuoviamo regolarmente la polvere, i fogli di carta vecchi e gli oggetti non necessari. Usiamo detergenti delicati per pulire la superficie della scrivania, evitando che germi e batteri si accumulino. Ma a cosa dobbiamo fare maggiormente attenzione? Scopriamolo insieme.
Attenzione all’igiene di quest’oggetto
Tastiera e mouse sono tra gli elementi più toccati durante la giornata lavorativa. Utilizziamo bombolette di aria compressa per rimuovere le briciole e la polvere tra i tasti, e puliamo con un panno umido per eliminare sporco e germi. Ricordiamo di disinfettare regolarmente queste superfici per evitare la diffusione di batteri.
Uno schermo pulito non solo migliora la nostra esperienza visiva, ma contribuisce anche alla nostra salute oculare. Puliamo lo schermo con panni specifici per monitor e assicuriamoci di farlo regolarmente per mantenere la nitidezza visiva e prevenire lo sfarfallio che potrebbe affaticare gli occhi.
Seguendo questi consigli per l’igiene di scrivania e computer, potremo creare un ambiente di lavoro più salubre e prolungheremo la vita dei nostri dispositivi. La nostra postazione di lavoro pulita non solo influenzerà positivamente la nostra produttività, ma migliorerà anche il nostro benessere generale. E, in tal senso, facciamo attenzione all’igiene di un oggetto spesso sottovalutato.
Il tappetino del mouse. Ebbene sì, può accumulare sporco e polvere. Lo si può lavare in lavatrice, ma è opportuno seguire alcune indicazioni e alcuni accorgimenti. La maggior parte di questi tipi di tappeti possono essere lavati in lavatrice se sono realizzati con materiali flessibili, come microfibra, schiuma o gomma.
È però opportuno evitare l’acqua calda e utilizzare un ciclo di lavaggio per i capi delicati. La prima cosa da fare è pulire eventuali macchie sul tappeto e risciacquare con acqua fredda. In lavatrice, poi, impostare il lavaggio a freddo, con ciclo delicato e senza centrifugare. Infine, mettiamolo ad asciugare in posizione orizzontale e al riparo dalla luce solare diretta. Il tappetino deve essere completamente asciutto prima di riutilizzarlo. Può bastare farlo ogni due mesi. Ma suggeriamo di controllare cosa dicono le istruzioni del produttore.
