Ministero dell’Agricoltura, maxi-concorso da quasi 500 posti (anche con diploma): come candidarsi, passo per passo

462 i posti banditi dal Ministero dell’Agricoltura. Ecco i titoli richiesti e come procedere alla propria candidatura

Il Ministero dell’Agricoltura italiano è al centro di molte dinamiche cruciali per la nazione, gestendo politiche e progetti fondamentali per il settore agricolo. Lavorare in questo Ministero offre un’esperienza unica, combinando la passione per la sostenibilità ambientale e lo sviluppo rurale. Oggi il Dicastero bandisce un concorso da quasi 500 posti e per concorrere può bastare anche il diploma. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Concorso Ministero dell'Agricoltura
Concorso presso il Ministero dell’Agricoltura: tutto quello che c’è da sapere-Credit ANSA-Robico.it

I dipendenti del Ministero dell’Agricoltura si occupano di una vasta gamma di responsabilità, dall’implementazione di politiche agricole alla gestione dei fondi per lo sviluppo rurale. Gli esperti del settore collaborano con agricoltori, associazioni e istituzioni locali per promuovere pratiche sostenibili e garantire la sicurezza alimentare del Paese.

Lavorare al Ministero dell’Agricoltura implica affrontare sfide dinamiche, come la gestione delle risorse naturali, il cambiamento climatico e la modernizzazione delle pratiche agricole. Tuttavia, offre anche opportunità di contribuire a politiche innovative, promuovere la biodiversità e supportare le comunità rurali. 

In un Paese come l’Italia che fa del Made in Italy agricolo e gastronomico uno dei propri punti di forza, è quindi evidente come il Ministero dell’Agricoltura sia uno di quelli cruciali per lo sviluppo dell’economia. Andiamo a vedere, allora, quali sono i posti banditi.

Il concorso presso il Ministero dell’Agricoltura

La natura interdisciplinare delle attività del Ministero richiede la collaborazione tra agronomi, economisti, esperti ambientali e ingegneri agricoli. Questo ambiente di lavoro multiculturale favorisce la creatività e l’adozione di soluzioni integrate per le sfide agricole contemporanee.

Concorso Ministero dell'Agricoltura
Quasi 500 posti per lavorare al Ministero dell’Agricoltura -Credit ANSA-Robico.it

Il Ministero dell’Agricoltura investe nella formazione continua dei suoi dipendenti, offrendo programmi specifici per mantenere aggiornate le competenze necessarie. Ciò permette ai professionisti di crescere nella propria carriera e rimanere al passo con le nuove dinamiche del settore agricolo.

Come detto sono quasi 500 i posti disponibili per lavorare presso il Ministero dell’Agricoltura. 462, per la precisione. Di questi, 88 posti saranno da inquadrare nell’Area degli Assistenti e ben 374 posti da inquadrare nell’Area dei Funzionari.

Ai vincitori del concorso sarà offerto un contratto a tempo indeterminato. Come detto, per l’area Assistenti è sufficiente il diploma, mentre per l’area Funzionari serve una laurea triennale o magistrale.  La candidatura dovrà essere presentata solo ed esclusivamente online attraverso il Portale InPa accedendo con Spid, Cie, Cns o eidas. La domanda dovrà essere presentata entro e non oltre il 27 gennaio 2024.

Per poter partecipare al concorso è necessario aver effettuato il versamento della quota di partecipazione di 10 euro a pena di esclusione. Inoltre è richiesto un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (Pec) intestata al candidato. Si dovranno quindi sostenere una prova scritta (40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti), una prova orale ed essere sottoposti alla valutazione dei titoli, tra cui la conoscenza della lingua inglese.

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