“Sono stato cattivo”: Paolo Bonolis, rivelazione che lascia tutti a bocca aperta

Il conduttore si è lasciato andare in una lunga intervista, ospite a La Conferenza Stampa ha ripercorso i successi della sua carriera

A ruota libera, Paolo Bonolis si è raccontato, rievocando i momenti più belli della sua esperienza professionale. Partendo dagli inizi a Bim Bum Bam e arrivando fino ad Avanti un altro,passando per Tira e Molla e il Festival di Sanremo. Un’intervista fiume quella concessa a La Conferenza Stampa, il conduttore ha svelato retroscena inediti anche sul suo compagno d’avventure storico, Luca Laurenti.

Paolo Bonolis confessione cattiveria
“Sono stato cattivo”: Paolo Bonolis, rivelazione che lascia tutti a bocca aperta- Credit ANSA-Robico.it

L’esordio in Rai risale al 1980 quando Bonolis partecipò alla trasmissione per bambini 3,2 1… contatto!, quella prima avventura in tv gli fece guadagnare la conferma due anni dopo, quando fu chiamato da Viale Mazzini a prendere le redini di un programma diventato cult: “A Bim Bum Bam c’era Licia Colò a quei tempi bonissima, e Giancarlo Muratori, un attore bravissimo che dava vita al pupazzo Uan. Era un programma che provava ad avvicinare i bambini al senso dell’ironia e anche al cinismo, quello buono”, ha raccontato.

Paolo Bonolis si confessa a cuore aperto: “Alcune volte sono stato cattivo”

Lo stesso “cinismo buono” ha provato a portarlo anche nelle sue esperienze televisive successive, non sempre riuscendoci. Paolo Bonolis ha ammesso di aver esagerato più di una volta: “Sono stato anche cattivo. 3-4 anni fa, ad Avanti un altro, si sedette davanti a me una signora devastata dalla chirurgia estetica, labbra enormi, tutta tirata. Mi disse “Buonasera” e io le risposi: “Buonasera, lei chi era?”.

Paolo Bonolis ammette: "Io sono anche cattivo"
Paolo Bonolis insieme allo storico compagno d’avventure, Luca Laurenti che vive in un’altro mondo-Credit ANSA-Robico.it

A controbilanciare i suoi eccessi, da diversi anni, è invece Luca Laurenti, per il quale il conduttore nell’intervista a La Conferenza Stampa ha speso parole al miele: “Canta come un nero e parla come un citofono ma è una persona tremendamente intelligente, svelta, vive in un’altra dimensione, su un altro livello e da lì osserva tutti quanti noi con circospezione”.

Non poteva mancare ovviamente quando Bonolis fu chiamato al timone del Festival di Sanremo, di quell’esperienza il presentatore conserva un buon ricordo. Ha dichiarato che era possibile creare qualcosa di particolare e si potevano portare personaggi che in altri momenti dell’anno non si vedevano.

Ha continuato dicendo che tutto era possibile dal 2005 al 2009. E voi cosa ne pensate del fatto che Paolo Bonolis ha confessato di essere stato un po’ cattivo con una concorrente del suo programma?

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