Vuoi farti un tatuaggio ma non sai dove? Come scegliere la posizione giusta, dove fa più male e tutto quello che devi considerare.
Il primo tatuaggio non si scorda mai! Che ti abbiano regalato un buono per Natale o che sia una tua decisione spontanea, è normale sentirsi un po’ agitati e nervosi se per la prima volta abbiamo scelto di marchiarci la pelle per la vita. La prima cosa da fare, naturalmente, è scegliere che cosa tatuarti: una scritta particolarmente significativa? Un disegno che hai realizzato tu? Un pezzo scelto dal catalogo del tuo tatuatore preferito? Un’immagine che hai sempre voluto imprimerti sulla pelle? Nessun limite, il corpo è il tuo.
La seconda cosa da fare è scegliere il tatuatore, naturalmente. In caso tu non ne abbia già individuato uno, cerca tra le mille possibilità che ti offre il web o chiedi a qualcuno. Informati bene sul suo stile, sul range di prezzo, su come tratta i clienti e sull’esperienza generale…sentirti a tuo agio è fondamentale! Non ti fidare dell’amico con la macchinetta che ti tatua gratis nel salotto di casa sua, ne pagherai le conseguenze.
Sei pronto a fare il tuo primo tatuaggio: tutto quello che devi sapere e dove fa più male
I tatuaggi fanno male. Da questo, purtroppo, non si scappa. Si tratta pur sempre di piccoli aghi che bucano la tua pelle per far entrare l’inchiostro e decorare il tuo corpo per sempre. Molti descrivono questo dolore come il graffio di un gatto su una scottatura solare. Detta così può sembrare una terribile idea sottoporsi a questa tortura, ma c’è molto altro da considerare.
Innanzitutto la zona del corpo in cui ti tatui è fondamentale per stabilire e calcolare quanto potrebbe farti male e quanto soffrirai. Il dolore è soggettivo e ci sarà sempre quell’amico che ti dirà che non ha sentito nulla e quell’altro che ha dovuto interrompere perché soffriva troppo. Ma ci sono indubbiamente delle parti con più terminazioni nervose, con pelle più delicata o zone più dure e ossee, che faranno sicuramente più male.
Tra i punti meno dolorosi in assoluto ci sono le braccia. È la parte che si consiglia maggiormente per un primo approccio con il mondo del tattoo: non è impegnativo, si possono scegliere tante dimensioni diverse e tendenzialmente fa meno male di altre parti. Attenzione, invece, a petto, stomaco e collo centrale: questi sono punti molto delicati che potrebbero procurarvi qualche grana in più.
La schiena è dolorosa soltanto lungo la spina dorsale, mentre le gambe vi faranno urlare nella parte posteriore e sbadigliare davanti. Ad ognuno il suo!
