Dal Governo e dalla UE arrivano tanti incentivi volti ad aumentare le assunzioni; ecco che i bonus lavoratori saranno fruibili anche nel 2024.
La Commissione Europea ha dato il via libera, di nuovo, ad una particolare misura che è volta a incentivare le assunzioni, e più in particolare in alcune Regini del Sud Italia. La misura si chiama Decontribuzione Sud e sarà attiva fino al 30 giugno 2024.
In realtà la misura a sostegno di aziende e lavoratori sarebbe attiva fino al 2029, ma ogni anno ci vuole il “via libera” dalla UE per poterla rinnovare e attuare. Ma in cosa consiste questa decontribuzione? E quali sono i vantaggi per i lavoratori? Andiamo a scoprire come funziona il benefit.
Il bonus viene erogato sotto forma di esoneri contributivi da parte delle aziende che assumono. Non ci sono limiti di importo e dunque tutte le aziende private possono beneficiarne, tranne alcune eccezioni.
Esistono comunque dei massimali, e più precisamente sono individuati in 300 mila euro per le aziende che assumono nel comparto pesca e acquacoltura e in 2 milioni di euro per tutte le altre aziende che rientrano in quelle ammesse.
Si tratta, in sostanza, di uno sconto INPS pari al 30% fino al 2025, che passa poi al 20% nel 2026-27 e infine scende al 10% nei due anni successivi.
La misura, come anticipato, riguarda le aziende che operano nel Sud Italia e più precisamente nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’azienda non deve avere necessariamente la sede in una delle Regini sopra citate, ma se possiede delle unità operative nelle stesse ha diritto comunque allo sgravio contributivo.
La condizione necessaria è che tale unità operativa risulti regolarmente associata al datore di lavoro e registrata all’interno dell’apposita sezione del “Fascicolo elettronico aziendale”
Esistono comunque alcune imprese che non possono godere del beneficio, e più in particolare:
Le aziende che invece rispondono ai requisiti per accedere al bonus, dovranno sottoscrivere contratti di lavoro subordinato. Inoltre devono essere in regola con gli obblighi previsti dal Fisco e con tutti gli altri previsti dalla Legge. Con questo bonus si va a incentivare le assunzioni regolari e a contrastare il fenomeno del “nero”. I lavoratori possono quindi avere maggiori tutele, lavorare e versare i contributi ai fini pensionistici, e accedere, nel caso perdano il lavoro, a tutti i sussidi previsti dalle normative vigenti.
Scrivania, schermo, tastiera, mouse. Giustissimo lavarli e igienizzarli. Ma c'è un altro oggetto dove possono…
Paola Turani è una delle influencer più note dagli utenti del web, ma sapete quanto…
Metti questo ingrediente nel cestello della lavatrice: ciò che accade è davvero strepitoso! Il trucco…
Terra Amara prosegue con le anticipazioni: nelle prossime puntate vedremo succedere qualcosa di incredibile, un…
Soffri spesso di raffreddore o naso chiuso? Prima di ricorrere ai farmaci, prova questo rimedio…
La dama di Uomini e donne stravolge il suo look: ecco la trasformazione di Roberta.…